RICORRENZA 80^ ANNIVERSARIO DEL PRIMO CONVEGNO EX ALLIEVI
Tortona Casa Madre della Divina Provvidenza – Paterno 27 maggio 1934
CONVEGNO NAZIONALE ORGANIZZATO DALLA SEZ. EX ALLIEVI DANTE
Carissimi Ex Allievi, ill.mi ex insegnati,
sono lieto di comunicarvi che su iniziativa della nostra Sezione, si terrà il prossimo 31 maggio e 1 giugno 2014 un importante e significativo convegno a carattere nazionale per ricordare l’80^ anniversario del Primo Raduno Ex Allievi voluto da Don Orione ed organizzato dallo stesso il 27 maggio 1934 nel cortile interno della Casa della Divina Provvidenza (da tutti conosciuto come “Il Paterno”) di via Emilia n. 63.
Un’ occasione che vedrà partecipe molti Ex Allievi in rappresentanza di tutte le Sezioni ancora attive nel territorio nazionale, la Giunta di Presidenza del Consiglio Nazionale Ex Allievi, i superiori della Congregazione della Piccola Opera della Divina Provvidenza, tutti riuniti nel nome di Don Orione, oggi come allora, per rinnovare i nostri propositi di uomini impegnati nel quotidiano nel mettere in pratica il bene ricevuto nelle scuole orionine.
Gli Ex Allievi di Tortona, tutti , nessuno escluso, devono pertanto sentirsi ancor più coinvolti nell’avvenimento partecipando numerosi al convegno il cui programma si articolerà secondo diversi ed articolati momenti illustrati nella locandina .
In attesa di incontrare tutti di persona , vi saluto cordialmente.
Il Presidente
ing. mauro sala
Raduno Ex Allievi Anno 2013
Raduno Ex Allievi Anno 2012 – II^ dalla chiusura del Dante
Domenica 27 maggio presso il Centro Mater Dei di Tortona si sono ritrovati numerosi ex allievi del Dante per il loro Convegno annuale – il 2^ dopo la chiusura del Dante.
Un caloroso benvenuto è stato riservato a due ex allievi e compagni di corso – classe 1921: il rag. Nicola Francesco di Tortona ed il rag. Cadirola Bruno di Milano ma originario di Viguzzolo. Quest’ultimo ha ricordato ai presenti, e con non celata emozione, di avere avuto l’onore di servire in più occasioni la messa a Don Orione nella cappella del Dante.
I lavori presieduti dal Presidente, l’ ing. Mauro Sala , hanno consentito di fare il bilancio di un anno di lavoro svolto per dare sempre più visibilità all’associazione, tracciando poi il programma del prossimo anno 2013 che coincide con il 90^ anniversario del primo anno scolastico avviato al Dante: 1923-1924.
E’ stato anche annunciato l’imminente apertura di un sito della sezione Ex Allevi Dante, utilissimo, fra l’altro, per rintracciare i numerosissimi ex allievi sparsi in una vastissima zona del territorio nazionale.
Al termine dell’incontro, il cui tema della riflessione di quest’anno è stato tenuto da Don Dorino Zordan – Direttore del Piccolo Cottolengo di Milano e ultimo preside del Dante, la foto di gruppo , la Santa messa e l’agape fraterna con l’impegno a ritrovarsi il prossimo anno più numerosi.
Il Presidente : Ing. Mauro Sala
Intervento in apertura del Convegno 2012 del Presidente ing. Mauro Sala
Benvenuti a tutti.
Diamo inizio al nostro incontro, come da tradizione orionina, con una preghiera.
Alzandoci allora in piedi per recitare la “Preghiera del Movimento laicale orionino” invitando don Dorino a guidarci.
La preghiera la trovate alla prima pagina del foglietto che vi è stato distribuito e che siete invitati a tenere per la S. Messa.
Carissimi…. ben arrivati.
Vi osservavo prima arrivare alla spicciolata e, al pari del vostro crescere di numero, cresceva in me la gioia di chi vive con sincerità d’animo la festa …. la nostra festa, che si rinnova per il secondo anno dopo la chiusura del Dante.
Sono veramente contento, e con me tutti i componenti del Consiglio che con tanto impegno lavorano per rendere viva la nostra associazione.
Veniamo ora …e prima di una mia breve riflessione, ai doverosi saluti alle persone impegnate nell’associazionismo orionino ed alle autorità che ci onorano con la loro presenza:
– Vice Presidente provinciale degli ex allievi: Grande Ufficiale Annibale Gilardenghi;
– All’ex allievo , attualmente impegnato a svolgete l’incarico istituzionale di Sindaco della nostra città: Massimo Berutti;
Un caro saluto anche ai sacerdoti della congregazione che oggi hanno voluto sottolineare, con la loro presenza, la condivisione della nostra attività portata avanti nel nome del santo Don Orione che tanto ebbe ed adoperarsi per la formazione dei suoi ragazzi del Dante:
– don Dorino Zordan, qui al mio fianco, che ringrazio veramente di cuore per la sua venuta e per aver accettato di essere oggi il nostro relatore sul tema dela giornata “L’Impegno con al Famiglia Orionina”.
Don Dorino è stato, per chi non la sapesse, l’ultimo Preside del Dante e quindi una figura importante per le ultime generazioni passate alla nostra gloriosa scuola.
Attualmente è impegnato al Piccolo Cottolengo di Milano con l’incarico di Direttore.
– don Francesco Maragno, Direttore del Santuario della Madonna della Guardia di Tortona.
Come non essergli affezionati, soprattutto quelli della mia generazione ( e oggi qui di questi …. ragazzi del “comitato 71” ne vedo parecchi, don Francesco) che lo hanno conosciuto al Dante nelle vesti di Direttore, ma soprattutto di buon sacerdote, compassato ma con una non comune capacità di trasmettere sicurezza e coraggio nell’affrontare gli impegni del quotidiano.
– un saluto poi ai nostri assistenti ecclesiastici provinciale e della nostra sezione , ovvero don Gianni Castignoli e don Oreste Maiolini, entrambi oggi chiamati fuori Tortona per impegni di ministero, ma che mi hanno fatto pervenire un loro breve pensiero augurale che vi leggo: ……………………………………………………………
E poi ancora un caro saluto ai nostri indimenticabili ex Professori:
– Prof. Gianfranco Boveri che si raccomanda sempre, all’approssimarsi della nostra festa, di farglielo sapere. Caro Gianfranco, sappi che il piacere è reciproco.
– Prof. Roberto Sala;
– Prof. Alfio Ferrari;
Ed ancora un riconoscente saluto a Bonino Michelangelo con preghiera di estenderlo a sua moglie, la prof.sa Zita .
Un doveroso saluto va anche a quanti non hanno potuto essere qui presenti, ma che hanno comunicato la loro vicinanza con parole e scritti.
Infine il nostro ricordo va anche a quanti, ex allievi e insegnati, non sono più tra di noi perché chiamati ad altra vita, ed in particolare vogliamo ricordare quelli che sono passati nelle mani del Signore nel corso di quest’anno. Ricordo di cui abbiamo reso partecipi i loro famigliari invitandoli quest’oggi al nostro incontro:
– Il rag. Carlo Boggio Sola.
Sono in molti a ricordarlo con affetto. Resterà impresso in tutti quelli che lo hanno conosciuto, la sua grande venerazione verso Don orione ed il suo primo successore Don Carlo Sterpi, che si traduceva in vicinanza alla famiglia orionina mantenutasi immutata nel corso degli anni sino alla morte.
Alla Santa messa saranno presenti i figli.
– geom Francesco Vaccarone di Mortara, caro amico di scuola, mio e dei miei compagni della 5^ geom. 71, prematuramente scomparso.
Sono presenti in sala i sui due figli che hanno, con squisita ed ammirevole sensibilità d’animo, voluto partecipare ad un incontro a cui il loro papà Francesco ci teneva molto, riservandogli quindi ammirevole e filiale attenzione. Grazie della vostra presenza, anche perché siete l’esempio vivente di come una buona educazione ricevuta in famiglia si possa tramandare da padre in figlio quando questa è impartita con amore e con l’esempio.
– ed infine il geom. Franco Arzani di Isola Sant’ Antonio, anche lui prematuramente scomparso pochi mesi orsono e che oggi lo ricordiamo con sincero affetto alla presenza della moglie proff.sa Ornella Arfini e della figlia Rachele.
I saluti e i ricordi sono doverosi quando ci si rivede dopo un anno. Fanno parte del sentirsi appartenenti ad una stessa famiglia.
Ed è proprio l’essere una grande famiglia che spinge noi ex allievi a trovarsi ogni anno attorno agli amici, ed a quanti (professori e sacerdoti) hanno contribuito alla nostra formazione di uomini nelle sue dimensioni professionali ed umane: grande scuola sotto quest’aspetto il nostro Dante. Ben possiamo dirlo osservando il degrado di valori che caratterizza l’uomo dei nostri giorni. E poiché i valori uno li può manifestare solo se sono intrinsechi alla sua persona, ben si comprende le ragioni della povertà interiore che oggi è capace la nostra società nelle sue articolate espressioni; non per ultimo quella politica di cui in questi ultimi tempi ci tocca tristemente e con crescente rabbia assistere.
Noi tutti ex allievi che abbiamo beneficiato di cotanti privilegi, mi auguro tradotti nel quotidiano in stili di vita, abbiamo quindi il dovere di essere portatori dei contenuti dell’educazione ricevuta, in tutti gli ambiti; siano essi di carattere famigliare, politico e sociale, con spirito di vera testimonianza.
Solo così, credo, si possa dare ieri, come per il futuro, senso al nostro ritrovarsi nella nostra sopra richiamata “grande famiglia”, voluta dal nostro Santo a cui oggi chiediamo con forza di esserci vicini e di darci coraggio nell’affrontare le durissime sfide che la società intera ci chiama, e di mantenerci saldi di fronte tentazioni di un mondo votato sempre più a scristianizzarsi.
Grazie della vostra attenzione.
Voglio ricordarvi, prima di dare la parola coloro che voglio intervenire, alcune notizie sull’attività della nostra sezione.
– Stiamo per partire con un nostro sito, un sito degli ex allievi del Dante, che a breve potrete entravi. Un grazie ad Alessandro Bellini, nostro ex allievo, che cura questo importante progetto;
– Il prossimo anno ricorre il 90^ dall’inaugurazione del 1^ anno scolastico del Dante avvenuto nel 1223/1924.
La sezione nostra è impegnata a dare risalto alla ricorrenza.
Siamo a chiedervi consigli e suggerimenti.
– All’uscita troverete in distribuzione, come abbiamo annunciato nel programma, un bellissimo libro, pubblicato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, dal titolo : “TRA NOI, PRESENTE – Immagini della vita di Don Orione e della sua Opera”. Ultima attenzione verso il suo caro Santo del nostro Carlo Boggio Sola, nonché presidente della Fondazione.
– Stiamo lavorando per un’altra pubblicazione che ha per oggetto il Dante. Non è escluso che li si possa distribuire nel convegno del prossimo anno.
Resoconto del Convegno anuale del 26 maggio 2013
INTERVENTO del PRESIDENTE
ing. Mauro Sala
Un caro saluto e benvenuti tutti nella Casa Madre di Don Orione, pensata quale naturale sede per il nostro incontro annuale: quest’anno il terzo dopo la chiusura del nostro Istituto.
Come di consuetudine, a chi frequenta le case orionine, iniziamo l’incontro con una preghiera: A guidarci il nostro assistente spirituale Don Severino Tolfo, fresco di nomina dopo che don Oreste Maiolini è stato chiamato ad altro incarico fuori Tortona.
……….
E’ già sempre un’ emozione quando incontri nella quotidianità e nei posti più disparati delle persone che scopri essere, come te, ex allievi del Dante; quando poi hai l’opportunità di incontrarne tante, come siamo qui oggi, all’emozione si aggiunge la gioia. Una gioia manifesta, che si tocca quasi con mano: basti vedere come brillano gli occhi di quasi tutti noi nell’abbracciare vecchi compagni, salutare con piacere ex alunni o stringere con soddisfazione qualche nostro professore che ci fa l’onore di essere in mezzo a noi.
E allora vorrei partire da questa considerazione per portare i saluti a tutti i presenti da parte, innanzitutto del Consiglio che con me lavora per riportare la nostra Sezione ad essere dignitosamente rappresentata nel mondo dell’ associazionismo Ex Allievi nazionale; e poi ad alcune persone presenti che con la loro graditissima partecipazione danno lustro al raduno e significato del nostro agire:
– al gran Ufficiale Annibale Gilardenghi, Vice Presidente della Zona Territoriale del “San Marziano” che comprende le regioni di Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia,
ai già nostri insegnanti:
– sign.a BARATTINI Alma Rosa di Sant’Agata Fossili ,
– arch. BOVERI Gianfranco di Tortona,
– dott. PASTORE Dino di Tortona,
– sign.a CHIAPPINI di Tortona.
Ai presenti si aggiungono anche i saluti augurali di coloro che per varie ragioni non possono essere qui oggi; in particolare vi ricordo:
– sac. Oreste Maiolini, già nostro assistente spirituale, ora impegnato a Foggia al Santuario della Madonna Incoronata;
– sac. Gianni Castignoli, assistente ecclesiastico nazionale.
Vorrei tanto trasmettere ai nostri cari insegnanti il condiviso nostro sentire comune di ex allievi, che deriva dalla certezza di aver ricevuto da loro non solo una buona preparazione professionale , ma anche una formazione ben più completa perché ha toccato la nostra educazione nei fondamentali valori di cui l’uomo non può prescindere per contribuire a migliorare la società in cui, a pieno titolo, si entra a far parte una volta usciti dalla scuola.
Oggi più che mai ci rendiamo conto dei risvolti sulla società odierna (oserei definirla: da basso impero) causati dall’agire dissennato di uomini dediti solo al culto del danaro, al guadagno facile, al potere per il potere, al non rispetto dei loro simili, al disconoscimento sempre più manifesto dei valori fondanti la famiglia.
In altri termini: persone che non hanno mai conosciuto un’educazione fondata su valori che noi, a ragione, possiamo dire di aver avuto la fortuna di apprendere a far nostre anche al Dante grazie ai nostri educatori religiosi e laici.
A tutti voi, cari insegnanti, quindi il merito di tutto questo e , da qui, il nostro grazie infinito.
Ma Don Orione, se ci pensiamo bene, la scuola l’aveva proprio concepita e voluta in questi termini, perché ben chiaro aveva in mente cosa significasse una cattiva educazione cristiana impartita ai giovani anche attraverso la scuola.
Scriveva infatti Don Orione nel Dicembre del 1992 (N.B.: nel 1932 poi avrebbe aperto il Dante !!):
“…… La società e la gioventù sono in diretta ed immediata relazione: quale la gioventù, tale la società:
I giovani sono la società di domani e devono necessariamente richiamare l’attenzione di tutti se si vuole rimediare almeno ai mali futuri. Eppure quale pervertimento siamo costretti a constatare, pervertimento che va sempre maggiormente dilagando per le condizioni anormali in cui si vive, per la concezione materialistica che si è formato della vita ! .
Si faccia conoscere ai fanciulli tutta la grandezza della natura e i diritti della ragione, i diritti al godere a all’arricchire: si educhino alla maschera della civiltà, alla cura della propria sanità; ma il cuore (che non si appaga di queste cose, perché non di solo pane vive l’uomo), il cuore resti libero a scapestrare.
Istruire il giovane – si grida – insegnategli a leggere e a scrivere, e avrete distrutto il germe da cui proviene la canaglia. Ma queste larve di moderni educatori, atei, amorali, creano la canaglia nel più tristo senso della parola.
E perciò la società si vede spesso costretta a punire le colpe che colla sua trascuratezza e, peggio ancora, per la sua corruzione, non ha saputo prevenire, ma anzi ha vergognosamente fomentato.
Si osa punire il colpevole sotto gli occhi e in nome di Dio, mentre con massime perverse e con pessimi esempi si è cercato di cacciare questo Dio, dalle anime ancor tenere dei fanciulli.
Se ai giovani si fosse presentato il Crocifisso quando sedevano sui banchi della scuola: se si fosse parlato loro di Dio, dell’anima, del rispetto dovuto al prossimo, vedreste ora, o uomini di stato senza Dio, o moralisti moderni, che vantate civiltà e diffondete in mezzo alla gioventù la miscredenza e la pornografia, meravigliandovi poi stoltamente se i giovani rispondono ai vostri insegnamenti col delitto e colle nefandezze più ributtanti, vedreste, dice, che la società non sarebbe tanto corrotta.”
Un insegnamento, crudo per la realtà narrata, e ancor più significativo per la sua attualità (visto che fu scritto 92 anni fa), che ci fa riflettere come sui valori fondanti per l’uomo, i genitori prima e poi i governanti e gli educatori, non possiamo permettersi cadute di tensioni senza produrre danni gravissimi sui giovani quindi alla società.
Prima di lasciare la parola al nostro carissimo Don Severino, voglio comunicarvi che l’intero Consiglio si sente molto impegnato sul fronte delle iniziative rivolte agli ex allievi.
Si segnala, tra le più recenti:
1) un libro sulle influenze sociali che ebbe a rivestire il Dante.
Il lavoro è in corso di preparazione ed è curato dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Tortona. Sarà presentato nel prossimo autunno/inverno;
2) Poi, come annunciato sugli inviti al Convegno, l’apertura giovedì scorso (23 maggio ) di un nostro sito, a cui vi abbiamo lavorato tutto l’inverno.
Il nostro Link sarà: www.exallievidantetortona.org , mentre l’indirizzo di posta elettronica : exallievidantetortona@gmail.com.
Un grazie particolare per questo impegnativo lavoro va all’ex allievo Alessandro Bellini di Tortona che ci ha consentito, con la sua professionalità, di ottenere il risultato che tutti voi potrete verificare visitando il sito.
Che Don Orione abbia sempre ad assisterci mantenendoci fedeli ai principi dell’educazione ricevuta, ed abbia particolare cura per quanti nel corso di questo trascorso anno ci ha preceduto nella casa del Signore e che ricorderemo con la preghiera nella Santa Messa.
Grazie dell’attenzione.
19 -20 ottobre 2013 – Montebello della Battaglia (PV)
CONSIGLIO DIRETTIVO TERRITORIALE “SAN MARZIANO”
Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia
Elezione del nuovo Consiglio per il triennio 2013-2016
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Nelle giornate del 19 e 20 ottobre 2013 si è riunito nella casa di Montebello della Battaglia il Consiglio direttivo territoriale di San Marziano.
Dopo l’introduzione del presidente Lidio Buttolo e dei Vice Presidenti De Vivo Giovanni e Gilardenghi Annibale, le sezioni presenti, tramite i loro Presidenti, hanno fatto il resoconto delle attività svolte e le difficoltà operative .
I convenuti sono poi intervenuti per discutere sul programma del prossimo triennio su cui il nuovo consiglio dovrà confrontarsi.
Al termine le elezioni del nuovo Consiglio Territoriale che ridsulta così composto:
– Presidente: DE VIVO Giovanni della Sezione di Torino
– Vice Presidente: PELOSO Tarcisio della Sezione di Campocroce;
– Vice Presidente: SALA Mauro della Sezione Dante di Tortona.
Ai quali va il nostro augurio di un proficuo lavoro per tenere sempre alto il valore di tutte le Sezioni territoriali di competenza.
MESSA IN SUFFRAGIO PER GLI EX ALLIEVI E SACERDOTI
DELL’ISTITUTO DANTE
5 novembre 2013 – Chiesa di San Michele in Tortona
Nella ricorrenza dei Defunti, il Consiglio della Sezione del Dante, ricorderà con una messa di Suffragio che verrà celebrata
Martedì 5 novembre – ore 18
nella Chiesa di San Michele in Tortona
tutti gli Ex Allievi e Sacerdoti che hanno passato e dedicato il loro servizio all’Istituto Dante di Tortona.
80^ ANNIVERASARIO 1^ CONVEGNO EX ALLIEVI ORIONINI
In Maggio del prossimo anno 2014 si terrà a Tortona il Convegno nazionale Ex Allievi Orionini nell’80° di costituzione da parte del nostro Fondatore San Luigi Orione.
Era infatti il 27 maggio 1934 quando al Paterno di Tortona Don Orione accoglieva personalmente gli Ex Allievi nel loro 1^ Convegno pensato espressamente per loro e per questo contattati uno ad uno dal nostro fondatore.
Sarà una ricorrenza piena di significato a cui tutti sono chiamati sin da ora a partecipare.
Non mancheremo di tenevi informati su tutti gli aspetti organizzativi ed i programmi, che verranno pubblicati su questo sito non appena saranno definiti.